AVSI Sezione Bergamo Sede & Medicina e
Persona
hanno il piacere
di invitarvi all’incontro
AFRICA:
UN CONTINENTE DIMENTICATO
UNA PRESENZA,
POSSIBILITA’ DI SVILUPPO E DI PACE
Bergamo, lunedì 25 ottobre, ore
21.00
Sala della
Provincia (Istituto Mascheroni), via Santa Caterina 13
Moderatore:
Renato Farina,
vicedirettore
del quotidiano Libero
Intervengono:
Lucia
Castelli,
medico, in
Africa da 5 anni, responsabile dei progetti in Nord Uganda per AVSI
come il
recupero psicosociale degli ex bambini soldato;
Giuliano
Gargione,
medico impegnato
per anni in Africa con una ONG
ora dirigente
del OMS (Organizzazione Mondiale della Sanita’)
Partecipano:
Geom.Bettoni,
presidente delle Provincia di Bergamo;
l’on. Mirko
Tremaglia,
ministro degli Italiani nel mondo..
Nel mondo oltre
100 milioni di bambini non vanno scuola: 46 milioni vivono
nell’Africa sub-sahariana. Negli ultimi 18 mesi, in Nord Uganda, i
ribelli hanno rapito 18 mila bambini, costretti con la forza a
diventare bambini soldato. In Sud Sudan, dove si sta assistendo solo
ora a un processo di pacificazione, si stima che negli ultimi 20 la
guerra abbia ucciso 2 milioni di persone, quasi tutti civili. In
alcune zone rurali, sanità e servizi sociali – come delle semplici
scuole o ambulatori medici - sono praticamente inesistenti.
E’
per questo che AVSI Sezione Bergamo e Medicina e Persona organizzano
un incontro sull’Africa,
un continente troppo spesso dimenticato dalla comunità
internazionale, dai media e dall’attenzione di tutti. Un incontro
per sensibilizzare l’opinione pubblica sulla cooperazione allo
sviluppo, gli aiuti e la possibilità di ripresa del continente
africano. Un incontro che vuole testimoniare la presenza di
cooperanti, medici e volontari che ogni giorno, in Africa,
condividono i bisogni delle persone per condividere il senso della
vita.
Un
appuntamento
per rilanciare un progetto in Uganda, che ha messo in rete,
sfruttando le nuove tecnologie, quasi 30 ospedali, 220 unità
sanitarie di primo livello e 12 scuole infermieri che a partire
dagli anni ’50 hanno garantito la possibilità di cura negli angoli
più remoti del paese, ancora oggi mantengono un ruolo decisivo
nell’erogazione di servizi di base e di alta specializzazione
tramandando un prezioso ethos professionale e una cultura di
servizio. Sono strutture nate per assistere le popolazioni
minacciate dalla guerriglia, dalla malnutrizione, dalle epidemie. La
loro sopravvivenza è messa ogni giorno in discussione dalla grave
carenza di risorse a fronte di una grande domanda di salute.
Per
questo motivo Medicina e Persona e ASVI Sezione di Bergamo
hanno deciso
di sostenere il lavoro dell’Uganda Catholic Medical Bureau,
organismo di coordinamento di queste strutture sanitarie diretto dal
Dr. Daniele Giusti, Fratello Comboniano, medico in Uganda dal 1978
con una formula di grande responsabilità e consapevolezza: un
appello a tutti gli operatori sanitari affinché donino 1 ora del
proprio lavoro a sostegno dell’iniziativa, e uno a tutte le persone,
gruppi di amici, scuole o aziende private che vogliano sottoscrivere
un’adozione a distanza con AVSI a favore di un bambino o ragazzo in
difficoltà. L’impegno è di 312 euro all’anno: 85 centesimi al giorno.
Il costo di un caffè! Ad oggi AVSI, tramite il sostegno a distanza
aiuta già oltre 24 mila bambini nel mondo e nella provincia di
Bergamo i sostenitori sono 436.
|